PULCI (SIPHONAPTERA)
Le pulci sono parassiti esterni ematofagi, che si nutrono del sangue di mammiferi e uccelli.
ASPETTO:
Le pulci sono insetti di piccole dimensioni totalmente atteri (cioè privi di ali).
L'esoscheletro è in genere compatto e robusto; il capo è compresso contro il torace, con antenne molto brevi e apparato boccale pungente-succhiatore; le zampe sono robuste che le consentono salti di notevole altezza.
RIPRODUZIONE E CICLO VITALE:
La femmina depone circa 15 - 20 uova al giorno (circa 600 nell'arco della vita), in genere subito dopo essersi nutrita. Le uova schiudono in un tempo compreso fra due giorni e due settimane. Nelle abitazioni umane infestate, le larve possono trovarsi nelle crepe dei pavimenti, sotto i bordi dei tappeti, nei letti; all'aperto, la sabbia è uno degli habitat preferiti.
Il loro ciclo vitale comprende le fasi di uovo, larva, pupa ed infine adulto. La trasformazione da uovo a adulto richiede un tempo variabile da due settimane a otto mesi, in funzione delle condizioni climatiche, dalla disponibilità di cibo e dalla specie.
La maggior parte delle pulci passano l'inverno nella fase di larva o pupa, per poi diventare adulta nel periodo estivo, che è anche il periodo in cui sono più attive.
DANNOSITA:
Oltre ad essere molto fastidiose per le punture, che provocano arrossamento cutaneo e prurito, possono anche essere vettori e ospiti intermedi, di virus e batteri.