CIMICI DEI LETTI (CIMEX LECTULARIUS)
ASPETTO:
Sono piccoli insetti di circa mezzo centimetro di lunghezza, con corpo appiattito in senso dorso-ventrale di color marrone.
ABITUDINI:
Le cimici sono ectoparassiti temporanei dei vertebrati, si nutrono del loro sangue ma non vivono sul corpo dell'ospite. Si insediano nelle zone limitrofe al letto, come la struttura stessa, crepe, materasso, battiscopa, prese elettriche, quadri ecc. Sono solitamente attive a partire dalla tarda sera, con un picco di attività intorno ad un'ora prima dell'alba. Senza dubbio possono provare ad alimentarsi in altre ore della giornata se ne diamo loro l'opportunità, infatti sono state osservate alimentarsi durante tutto l'arco del giorno. Raggiungono la vittima spostandosi sulle superfici o, perfino, arrampicandosi fino al soffitto e lasciandosi cadere sopra la loro fonte di cibo.
LA PUNTURA:
Le cimici non sono ritenute vettori di organismi patogeni, perciò il danno prodotto è esclusivamente diretto ed è rappresentato da manifestazioni allergiche sotto forma di irritazioni cutanee, causate dall'immissione della saliva. Nella maggior parte dei casi, l'effetto della puntura consiste in un rigonfiamento della pelle rossastro (talvolta il rigonfiamento può non presentarsi), accompagnato da un intenso prurito. Le punture delle cimici dei letti possono esser difficilmente distinguibili da quelle delle zanzare, anche se quella delle cimici tendenzialmente dura più a lungo.
In alcuni casi l'effetto della puntura può presentarsi anche dopo svariati giorni. Le punture delle cimici dei letti non hanno al centro un punto rosso come invece accade per quelle delle pulci.
Le persone possono avere reazioni differenti. In casi eccezionali si possono produrre reazioni allergiche che causano nausea e malessere. In gran numero di casi non si ha nessun tipo di sintomo visibile; questo rende più difficile l'identificazione e l'eliminazione di questa piaga.
METODI DI LOTTA
Disinfestazione con prodotti chimici (insetticida tradizionale):
La disinfestazione con prodotti chimici prevede il trattamento di tutte le aree infestate come camere da letto e salotti, e delle aree limitrofe come corridoi, bagni e cucine. Durante l’intervento verranno trattate accuratamente tutte quelle zone di possibile focolaio (strutture di letti o di divani, materassi, battiscopa in legno, prese elettriche, mobili, cornici di quadri, cornici di specchi, crepe e fessure). Durante il trattamento, i locali non potranno essere occupati, a causa delle possibili esalazioni provocate dal prodotto utilizzato. Al seguito dell’intervento i locali dovranno rimanere chiusi per un tempo minimo di 12/24 ore, così da favorire il deposito dei vapori. Al termine del tempo richiesto sarà necessario far aerare bene i locali prima di soggiornarvi. L’intervento prevede il trattamento dell’area infestata e delle aree limitrofe, onde evitare che gli infestanti possano trovare nuovi habitat. Questo metodo di lotta prevede sempre un minimo di due passaggi distanziati da circa due settimane, perché l’insetticida non ha alcun potere sulle uova. L’elevata residualità dell’insetticida garantisce una prolungata efficacia dell’intervento.
Disinfestazione ecologica con vapore secco surriscaldato:
La disinfestazione ecologica con vapore secco surriscaldato prevede il trattamento di tutte le aree infestate come camere da letto o salotti. Durante l’intervento verranno trattate accuratamente tutte quelle zone di possibile focolaio (strutture di letti o di divani, materassi, battiscopa in legno, prese elettriche, mobili, cornici di quadri, cornici di specchi, crepe, fessure, pavimenti in parquet e pavimenti in moquette). Durante il trattamento, i locali potranno essere occupati. I test di laboratorio e sul campo mostrano che il flusso di vapore secco surriscaldato, è in grado di eliminare il 100% delle uova e una percentuale estremamente significativa degli insetti in movimento in un unico passaggio. Nel caso d’infestazioni gravi, potrebbero essere necessari più interventi. L’intervento con vapore secco surriscaldato è completamente ecologico, non vi è nessun contatto con le superfici ed elimina i cattivi odori generati dalle cimici.
AZIONI CONSIGLIATE:
Prima di qualsiasi intervento è consigliato:
- Se possibile eliminare mobilio infestato, in modo particolare materassi strappati (il mobilio va distrutto e reso inutilizzabile, per evitare la dispersione degli infestanti).
- Aspirare il pavimento, crepe e fessure, estensioni del muro/fessure del pavimento, lungo i lati della moquette, nell’appoggiatesta del letto, nelle cuciture del materasso, mobili, e altri potenziali rifugi (utilizzare sempre una macchina ad aspirazione con sacchetto per la polvere).
- Smontare i rivestimenti delle strutture dei letti e dei divani, rimuovere lenzuola e coperte dai letti, estrarre cuscini da federe ed imbustare il tutto in sacchetti o contenitori di plastica (tutte le operazione dovranno essere eseguite all’interno della camera in modo da non trasportare le cimici in altri ambienti della casa).
- Lavare tutta la biancheria a temperature superiori ai 60° (nel caso di biancheria delicata si può anche congelare per più di 10 ore a -20°)
- Utilizzare appositi rivestimenti per materassi.
Dopo qualsiasi intervento è consigliato:
- Lavare tutta la biancheria trattata a temperature superiori ai 60° (nel caso di biancheria delicata si può anche congelare per più di 10 ore a -20°)
- Utilizzare appositi rivestimenti per materassi.
- Non effettuare pulizie accurate dei locali sino al termine del ciclo dei trattamenti, onde evitare di rimuovere i prodotti.